Secondo gli esperti mai e poi mai dovremmo ordinare 4 pietanze quando ci troviamo al ristorante se non vogliamo correre di rischi.
Pranzare o cenare al ristorante in compagnia degli amici, della propria famiglia o del proprio partner è uno dei piaceri della vita a cui ben pochi di noi saprebbero rinunciare. E poi perché mai dovremmo rinunciare? E’ così bello riunirsi intorno ad un tavolo gustando pietanze squisite preparate da mani esperte e senza nemmeno il pensiero di dover sparecchiare e lavare i piatti.

C’è chi ama andare sempre nei soliti posti conosciuti e di fiducia e chi, al contrario, ama cambiare per provare sempre nuove specialità. Non solo: c’è anche chi è fedele sempre ai soliti piatti e chiede sempre i medesimi ovunque si trovi e, chi, al contrario adora sperimentare nuovi gusti.
Chi ha ragione? Nessuno: a tavola ognuno deve essere libero di mangiare un po’ ciò che preferisce in base alle proprie personali preferenze. Unico accorgimento: quando si pranza o si cena fuori sarebbe opportuno evitare di ordinare 4 pietanze. A dirlo sono degli esperti del settore: con 4 pietanze si possono correre rischi seri.
Vai al ristorante? Evita questi 4 piatti: sono rischiosi
Se ti piace andare spesso a pranzo o a cena fuori al ristorante, fa molta attenzione a quello che prendi: va bene seguire i propri gusti ma alcuni piatti, secondo gli esperti, possono comportare dei rischi. Vediamo quali sono i quattro piatti che non dovremmo ordinare mai.
A meno di non trovarti in un ristorante vista mare e di non aver visto arrivare il pesce con i tuoi occhi, evita di prendere piatti a base di pesce in quanto, spesso, non è fresco ma sono rimanenze dei giorni scorsi e potresti sentirti male. Prendi il pesce solo se conosci molto bene il ristorante e solo se ti trovi al mare anche perché – diciamocelo – che senso ha ordinare il tonno fresco in Valtellina? Opta sempre per i piatti tipici del territorio.

Evita piatti in cui sono presenti troppi ingredienti mescolati tra loro come primi o secondi super elaborati: nella maggior parte dei casi vengono mescolati tanti ingredienti per mascherare la scarsa qualità delle materie prime. Preferisci piatti semplici come un risotto con verdure di stagione o un secondo senza tante spezie o aromi.
Stai alla larga da prodotti non legati al territorio e fuori stagione: se a Milano ti propongono il risotto con i frutti di mare faresti bene ad alzarti e cambiare ristorante come se, in qualunque posto, ti propongono riso alla zucca a giugno. I prodotti svincolati dal territorio e fuori stagione non si sa dove arrivano e come possono essere stati coltivati o allevati e rischi di fare il pieno di pesticidi o antibiotici.
Infine, non tanto per la salute ma per il portafoglio, evita piatti che puoi prepararti tu a casa. Non ha molto senso pagare 20 euro un piatto di maccheroni cacio e pepe se tu sai replicarli uguali identici a casa. Stesso discorso per qualunque altra pietanza a meno che, proprio quel giorno, tu non abbia voglia esattamente di quel piatto.